Non so se l'emorragia abbia coinvolto o no i centri regolatori della ventilazione situati nel tronco dell'encefalo. In secondo luogo la respirazione assistita non è mai perfetta, perchè si possono determinare degli eccessi transitori di concentrazione di ossigeno insieme a riduzione eccessiva di anidride carbonica, che possono ridurre lo stimolo fisiologico della ventilazione. In terzo luogo bisogna sapere qual'è la condizione di motilità del tronco (torace e addome) che potrebbero essere stati compromessi dall'emorragia cerebrale. Infine, ci possono essere condizioni legate allo stato generale del soggetto, all'uso di certi tipi di farmaci, ect.
Saluti