significa che la valvola mitrale, oltre a essere prolassante (cioè a “sporgere” verso l’atrio sinistro nel movimento di chiusura) fa passare una certa quantità di sangue dal ventricolo all’atrio sinistro, cosa che non dovrebbe avvenire; si realizza così una insufficienza valvolare, con un passaggio di sangue che avviene durante tutta la sistole (jet olosistolico). Presumo che la quantità di sangue non sia rilevante (l’entità dell’insufficienza è stata definità lieve, moderata o severa?). In ogni caso è opportuno rendere più stretti i tempi dei controlli ecocardiografici. Dovrebbe già conoscere le norme per la profilassi dell’endocardite batterica, se non è così si faccia dare il protocollo dal suo cardiologo