Cari dottori, dopo aver fatto
Ecocardiogramma e test da sforzo per tranquillizzarmi nel fare sport, visto che soffro di extrasistoli ed aritmie non precisate, mi sono ritrovata in palestra a fare diciamo aerobica (step e varie, con musica) alla quarta lezione con il
Cuore in fibrillazione (cioè batteva all'impazzata e disordinatamente), mi mancava il respiro cioè riuscivo a respirare ma era come se l'aria non bastasse mai. Il tutto per istanti, in realtà, mezzo minuto o poco più credo. Sufficenti a farmi smettere la palestra e ad arrovellarmi sulla causa di tutto ciò. Il test da sforzo era negativo, la cardiologa mi ha preso per una matta, penso, dicendo che tutto dipende dal poco allenamento e dai nervi. Alcune extrasistoli si sono presentate nel recupero, durante il test, ma mi hanno detto che sono "neurovegetative" (?). Non è la prima volta che mentre faccio sforzi mi prende una strana "tachicardia" (o meglio un battito folle e disordinato). Ho notato che accade non tanto in relazione all'intensità, quanto alla durata dello sforzo (compare dopo circa 1 ora di sforzo). Può dipendere dal
Reflusso gastroesofageo intenso di cui soffro? Può trattarsi di aritmie pericolose potenzialmente? Devo riprendere l'attività fisica o prima è bene fare altri controlli? Grazie e chiedo scusa per la prolissità.