Da quanto mi dice penso che la sua mamma abbia già eseguito il possibile per quanto attiene una strategia di controllo del ritmo (mantenimento del ritmo sinusale); penso si possa pensare ora ad una strategia del controllo della frequenza (mantenere in cronico l’aritmia controllandone la frequenza ventricolare). Qualora questo non si riesca ad eseguire si potrà pensare ad una strategia di “ablate and pace” cioè di posizionamento di pace maker ed ablazione del nodo atrio-ventricolare ( in altre parole si crea un blocco atrio-ventricolare di III grado e si impianta un pace maker ottenendo una frequenza cardiaca dettata dal pace maker)
Cordialità