Buonasera,
mio padre soffre di cirrosi epatica scompensata HBV correlata Child C da circa 2 anni.
Assume ogni giorno i seguenti farmaci: kanrenol 100 1cp, lasix 2 cp, inderal 1/2 cp, konakion 1 cp, laevolac al bisogno, i quali finora sono riusciti a tenere la situazione sotto controllo.
Per la gestione dell'HBV prende inoltre zeffix 1 cp/die + hepsera 1 cp a giorni alterni. Preciso che l'HBV-DNA si è negativizzato dopo i primi 5 mesi di terapia, passando da circa 60 milioni di copie iniziali ad un livello non più dosabile dal test.
Chiedo un vostro gentile parere in merito alla terapia seguita, in modo particolare sulla terapia antivirale, in quanto abbiamo avuto qualche parare discordante sui dosaggi da impiegare data la funzionalità renale sempre ai "limiti" dei valori di riferimento.
Riporto l'esito degli ultimi esami ematochimici: azotemia 57 [rif. 15-56], creatininemia 1.28 [rif. 0.6-1.2], GOT 36 [rif. 0-40], GPT 13 [rif. 0-40], fosf. alc. 77 [rif. 40-150], sodio 130 [rif. 136-145], sideremia 150 [rif. 40-150], albumina 3.0, HBV-DNA pcr in real-time negativo.
Vi ringrazio molto.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
La terapia per contenere l’infezione da virus B che segue suo padre è quella internazionalmente ritenuta valida. I valori di creatininemia sono solo lievemente alterati e tali da essere tenuti solo sotto controllo.