Buongiorno, a luglio 2014 ho notato una ciste esterna a circa 3-4 cm dall'ano. Il medico di base mi ha inviato dal chirurgo. Lo stesso mi diagnostica un ascesso perianale a suo dire in fase di regressione. Pertanto mi prescrive una cura antibiotica di 5 gg. e x sicurezza mi prescrive un ecoendoscopia transanale. Tale esame eseguito nel settembre 2014 non ha fatto rilevare problemi all'ultimo tratto anale. Dopo qualche giorno dall'esame l'ascesso in questione si è infiammato e si è aperto autonomamente con uscita di puls giornaliero. Da tale evento la ferita è ancora aperta e continua ad uscire puls spesso di colore verdognolo. Ultimamente dal relativo foro dell'ascesso esce anche sangue vivo. Il foro inoltre da circa due mesi tende a chiudersi. Quando succede la parte si gonfia ed e dolorosa. Poi autonomamente o con qualche sciacquo di acqua calda la ferita si riapre e riprende ad uscire puls o semplicemente acqua lucida. Che devo fare? Grazie.mi prescrive una cura antibiotica di 5 gg. e x sicurezza mi prescrive un ecoendoscopia transanale. Tale esame eseguito nel settembre 2014 non ha fatto rilevare problemi all'ultimo tratto anale. Dopo qualche giorno dall'esame l'ascesso in questione si è infiammato e si è aperto autonomamente con uscita di puls giornaliero. Da tale evento la ferita è ancora aperta e continua ad uscire puls spesso di colore verdognolo. Ultimamente dal relativo foro dell'ascesso esce anche sangue vivo. Il foro inoltre da circa due mesi tende a chiudersi. Quando succede la parte si gonfia ed e dolorosa. Poi autonomamente o con qualche sciacquo di acqua calda la ferita si riapre e riprende ad uscire puls o semplicemente acqua lucida. Che devo fare? Grazie.
Probabilmente si tratta di una fistola perianale ascessualizzata..le consiglio pertanto di rivolgersi ad un proctologo per effettuare l'intervento chirurgico.