Buongiorno,
circa un anno e mezzo fa ho avuto un embolia polmonare bilaterale,sono in cura con coumadin, in sede di diversi controlli cardiologici mi hanno riscontrato un setto aneurismatico e successivamente il forame ovale pervio con un notevole passaggio ( scoperto con ecotranscranico e toracico).Solo la risonanza magnetica e' negativa anche se io da circa 2 anni soffro di mal di testa e di occasionale perdita della vista.
Dato che ho solo 33 anni ho paura che non chiudendo il foro e sospendendo la terapia anticoagulante con coumadin mi possa succedere ancora o un embolia o un ischemia.Vorrei sapere come procedere. Grazie
Risposta del medico
Paginemediche
Penso si possa considerare la chiusura del PFO per via per cutanea soprattutto se vi è la previsione di sospendere l’anticoagulante. Cordialità