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Esperto Risponde

Buongiorno! da giorni navigo su internet alla

Buongiorno! Da giorni navigo su internet alla ricerca di notizie che possano dare qualche risposta alla mia situazione. Mio marito ha scoperto di essere iperteso da circa 2-3 anni (valori pressori 95-100/130) e, nonostante la Terapia con vari medicinali, non ha ottenuto risultati. In conseguenza di ciò si è recato presso un centro per l'ipertensione e, a seguito di ecocardiogramma, gli è stata trovata una dilatazione della radice aortica di cm.5. Oltre all'opportunità di intervenire chirurgicamente, ha avuto pareri contrastanti da diversi cardiologi, uno di loro ha supposto che possa essere un problema di origine congenita.
Leggendo della Sindrome di Marfan ho visto che, oltre ai problemi all'aorta, ci sono altri fattori come la eccessiva elasticità delle articolazioni, caratteristica che mio marito ha sempre avuto per quanto riguarda le dita della mani. Vengo al dunque, è possibile che in assenza di altri fattori mio marito possa essere affetto dalla Sindrome di Marfan (magari in forma molto lieve)? La cosa, inoltre, mi preoccupa anche per il mio bambino di 2 anni che gode di ottima salute, ma che mostra di aver ereditato dal padre la stessa eccessiva mobilità nelle articolazioni delle dita della mani. Grazie.
Risposta del medico
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Grazie del contatto. Congenita o meno, le dimensioni della radice aortica sono tali da suggerire in tutti i casi – oltretutto data l’età e la concomitanza di ipertensione – di prendere contatto con un cardiochirurgo. Se esiste il sospetto della Sindrome di Marfan, l’indicazione chirurgica diventa ancora più importante. Se vuole, a breve si può organizzare una valutazione di persona (anche per il piccolo) per cercare di chiarire il problema o se vuole, possiamo incontrarci il 13 novembre al convegno. A presto. Grazie.
Risposto il: 08 Novembre 2004