Buongiorno dottore, mi permetto di sottoporle il mio caso, ci terrei a un suo parere ed ad un eventuale consiglio su come muovermi. Da qualche tempo soffro di un piccolo disturbo alle vie urinarie diagnosticato come "infezione" e che sto curando con un pastiglia appunto anti-infezione; due settimane fa ho cominciato ad avere male alle gengive, ed ho attribuito l’infiammazione alla nuova
Protesi dentaria appena messa, ho fatto quindi tutti i controlli del caso ed è emerso che la famosa "infezione" di è allargata dalle vie urinare alla bocca, ho quindi continuato con la pastiglia che prendevo già prima. Lunedì sera però é successo che ho cominciato a sentirmi male lievemente, ho cominciato ad avvertire dei sintomi molto simili a quelli dell'infarto, sono andata all'ospedale, e mi hanno diagnosticato dell'acqua intorno al
Cuore, causata dalla sempre dalla mia "infezione", il cardiologo dell’ospedale mi hanno detto di prendere due aspirine al giorno e di attendere l'evolversi della cosa riposando. Lo stesso mi ha detto il medico curante, facendo opposizione solo contro le due aspirine, che mi ha vietato di prendere … quindi alla fine io contino con la mia solita pastiglia anti "infezione". Lei cosa pensa, sarebbe meglio che sentissi il parere di un ulteriore cardiologo (visto che il mio medico di base e il cardiologo del pronto soccorso non riescono a mettersi d'accordo?) mi sto forse allarmando per niente ed un po' di riposo é la cosa migliore? Grazie moltissimo per il suo prezioso consiglio da una disorientata paziente.