Il consiglio del cardiologo che ha visitato la sua mamma è corretto; con la prova da sforzo si cerca di riprodurre il dolore toracico e contemporaneamente si registra l’elettrocardiogramma; in questo modo è possibile giudicare se insieme al dolore sono presenti alterazioni dell’elettrocardiogramma diagnostiche per una insufficienza coronarica. Per quanto riguarda l’ingrossamento al cuore questo può dipendere da vari fattori; non si riesce di solito a farlo regredire ma si può controllare con dei farmaci adeguati ed u7no stile di vita corretto (dieta ed attività fisica regolare). Ne parli con il cardiologo di sua madre che potrà essere più preciso per il caso specifico.