Se l’intervento odontoiatrico prevede sanguinamento gengivale è opportuno ridurre/sospendere la dose di Coumadin per arrivare al giorno dell’intervento con un INR intorno a 1.5 (poi la terapia va ripresa con un controllo stretto dell’INR nei primi giorni): per quanto riguarda la profilassi dell’endocardite batterica, lei e il suo medico dovete fare riferimento alle apposite indicazioni, perché il tipo e la modalità di somministrazione dell’antibiotico “profilattico” dipendono dalla patologia cardiaca di base e non tanto dalla terapia con COUMADIN di per sé.