La ipertrofia “marcata” del setto (manca la misura) va comunque indagata a fondo e seguita nel tempo. Se dipende dalla pressione alta è un indizio di sofferenza del muscolo cardiaco che si adatta così ai valori pressori più alti; tuttavia mi permetto di suggerire ulterori approfondimenti, perché alcune forme di ipertrofia “marcata” del setto in realtà hanno una base genetica, e non c’entrano con la pressione. Per chiarire il dubbio a volte basta far fare un ecocardiogramma aiparenti di primo grado. Si consulti comunque con un Cardiologo esperto.