Gentile Signora,
per giudicare nel modo più appropriato la sua situazione sarebbe indispensabile conoscere in maggior dettaglio i sui accertamenti. D'ogni modo, per un calcolo di quelle dimensioni il trattamento con le onde d'urto viene proposto come prima alternativa di trattamento. Io penso che il trattamento sia da eseguire appena possibile, e dovrà essere preceduto nei giorni immediatamente precedenti da un ciclo di terapia antibiotica con un farmaco dimostratosi efficace alla più recente urocoltura (che sarebbe pertanto da ripetere). Le diò che comunque, se ha sintomi vescicali (bruciori, anche lievi) è abbastanza improbabile che la fonte di infezione sia il calcolo, da cui è comunque il caso di liberarsi, a prescindere. Sarebbe anche opportuno valutare la situazione dal punto di vista intestinale, per instaurare una eventuale terapia di supporto. In tutto questo percorsoò dovrà ovviamente essere seguita da un nostro Collega specialista in Urologia:
Saluti
Dott. Paolo Piana