Chemioterapia ciclo peb

Gentile signore. Il tumore al testicolo è considerato tra tutti il cancro con la maggiore sopravvivenza a 5 anni: dal 100 al 70%. Quelli che rientrano nella prognosi peggiore, cioè il 30% che muore in 5 anni, sono i NON seminoni tra cui il suo. Attualmente molti oncologi usano la parola prevenzione in modo inappropriato. La prevenzione significa la rimozione della causa, mentre la chemioterapia ha lo scopo di cercare quelle cellule tumorali residue dopo la chirurgia, come nel suo caso. I farmaci della PEB sono Platino, Etoposide e Bleomicina. Se cerca su internet troverà tutti gli effetti tossici nel breve, medio e lungo periodo inclusi i danni sul sistema immunitario del Microbiota. Consideri che il platino è un metallo pesante che quando è entrato nelle cellule non viene rimosso e persiste a vita. Nei test epigenetici sul capello alcuni laboratori lo ricercano al pari del piombo e dell‘alluminio. Le consiglio di approfondire le conoscenze sulla sua malattia in particolare sulla alimentazione e sulle cause che hanno portato alla manifestazione del carcinoma. È utile che legga il libro La alimentazione nella prevenzione del cancro. Successivamente si raffronti con il suo oncologo in modo da sapere, dopo la eventuale chemioterapia “preventiva”, quali saranno le successive possibilità terapeutiche in caso di recidiva. Cordiali saluti