Egr. Dottore, facendo riferimento alla Sua risposta relativa al problema in oggetto, le comunico che ho eseguito quanto previsto per la rimozione del melanoma. Purtroppo il lembo cutaneo che mi è stato applicato sulla ferita non ha attecchito perchè, a detta del chirurgo plastico, il lembo non era stato tenuto aderente alla ferita, formando così un cosiddetto "effetto vela". Il chirurgo plastico che mi ha operato mi ha comunque tranquillizzato dicendomi che comunque la ferita si chiuderà spontaneamente ma che ci vorrà più tempo...
Il mio medico di famiglia mi conferma che la ferita (pur avendo un diametro di circa 3 cm) è in fase di guarigione e che ci vorranno circa un paio di mesi ancora per la chiusura. Sono "normali" tempi di guarigione così lunghi? Perchè mi è stato fatto un innesto cutaneo se la ferita comunque sarebbe guarita comunque? Mi scusi del disturbo ma continuo a farmi queste domande.
Un innesto cutaneo altro non é che una "toppa" di pelle che viene utilizzata per chiudere una ferita chirurgica quando per via della sede e delle dimensioni una chiusura diretta cucendo tra loro i lembi della ferita non sia praticabile o comporti un inestetismo maggiore. La chiusura spontanea di una ferita dopo che un tentativo di chiusura primaria sia fallito o non praticabile si chiama "chiusura per seconda intenzione". La chiusura per seconda intenzione é una seconda scelta poiché comporta tempi di guarigione significativamente più lunghi (mesi vs 10-15 giorni) con necessità di medicazioni, maggior rischio di sovrainfezione ed un esito estetico spesso significativamente peggiore. Ogni volta che sia possibile una chiusura per prima intenzione, quindi, é corretto tentarla.