Gentile Signora, l'esperienza internazionale, ormai più che trentennale, ha dimostrato che l'assunzione di anticoncezionali orali non ha aumentato il rischio di patologie tumorali, semmai ha rappresentato una "difesa" verso i tumori ovarici. La familiarità per carcinoma mammario non è di per sè una controindicazione all'assunzione della pillola. Se assunta sotto controllo medico (ovvero sottoponendosi a controlli regolari ogni anno), si ritiene che non vi sia indicazione, come una volta era abitudine, alla sospensione ogni 6 mesi/1 anno e può essere assunta per anni. Si affidi a quello che le consiglia il ginecologo curante.