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Esperto Risponde

Come comportarsi in uno stato ipertensione con rene unico policistico

Ho 81 anni e da 40 circa ho curato un'ipertensione associata a rene unico policistico con un farmaco composto in unica compressa da un betabloccante (oxipronololo cloridrato 160mg.) associato a un diuretico (clortalidone 20mg). Purtroppo tale farmaco è andato fuori produzione da alcuni mesi e su indicazione del medico di base l'ho sostituito con un altro dello stessa categoria composto dal betabloccante Nebivololo 5mg. associato in unica compressa con il diuretico idrocloriazide 12,5mg. non senza alcune complicazioni, in particolare con un forte divario tra pressione massima (media 130/140) e minima (70/60). Il Cardiologo mi ha indicato in alternativa (non ancora adottata!) un semplice ACEINIBITORE (Enapril maleato 5mg.) Preoccupandomi in particolare di preservare al meglio la funzionalità del rene policistico (creatinemia 1,42) vorrei capire meglio se nelle mie condizioni è meglio continuare la terapia con il betabloccanta+diuretico o cambiare con il semplice aceinibitore?Ringrazio per una cortese risposta. Michele
Risposta del medico
Specialista in Nefrologia e Diabetologia e malattie del metabolismo
Gent.mo sig.re, Nell'insufficienza renale come ha lei (creatininemia 1,42 mg/dL) il farmaco ideale è l'ACE-inibitore (ad esempio Triatec 10 mg/die) oppure un sartanico (ad esempio Pritor 80 mg/die). In seconda battuta sarebbe opportuno associare un calcioantagonista (ad esempio Adalat crono 20 mg/die). Sono proposte da discutere ovviamente con un medico che la conosce bene. Un saluto prof. Claudio Di Veroli
Risposto il: 05 Maggio 2015