Sulla base del solo referto scintigrafico, che evidenza ischemia residua reversibile (cioè, che potrebbe
scomparire dopo una procedura atta a ristabilire il flusso in questa zona, quale l’angioplastica coronarica o il
bypass aortocoronarico), sarebbe opportuno un controllo coronarografico (soprattutto se non lo ha mai fatto).
Dopo di che si decideranno eventuali opzioni terapeutiche. Lei però non specifica il motivo per cui ha fatto la
scintigrafia: solo controllo? Test da sforzo positivo per ischemia? Variazioni dell ECG? Tenga presente che il
suggerimento “coronarografia” è assolutamente da inquadrare nel contesto clinico completo (bisogna conoscere la
terapia in corso, i dati di funzione renale, etc): deve tornare dal cardiologo che le ha chiesto la scintigrafia per
discutere di questa opportunità.