Gentile signore, quanto descrive è la tipica evoluzione dell' infiammazione del retto (proctite) che si manifesta quando questo tratto di intestino viene inevitabilmente colpito dalla radioterapia eseguita per la cura di organi contigui come la prostata (il retto è separato dalla prostata solamente da pochi millimetri di tessuto connettivo). Una volta terminata la radioterapia i suoi effetti perdurano per mesi/anni (questa è anche la sua forza per sconfiggere i tumori) e l' infiammazione degli organi vicini a quello bersaglio è purtroppo spesso un danno collaterale da mettere in conto. Nella mia esperienza vedo come anche le proctiti attiniche più severe, tendono ad attenuarsi spontaneamente superati i due anni dal trattamento radiante. Nel frattempo continui le terapie somministrate dal centro cui si è affidato che mi sembra la curi con buona competenza.
Cordiali saluti.