Gentile Signora,
la causa più comune di un dolore che si scatena in una situazione di catetere vescicale a permamenza è costituita da una contrazione della vescica (cosiddetto "spasmo"), che può essere causata da un malfunzionamento del catetere, anche transitorio, oppure anche solo la tendenza a "voler espellere" il corpo estraneo. Sono dopotutto situazioni molto comuni, se nel caso di suo padre succede ogni due mesi, si consideri che potrebbe anche essere ben peggio. Prevenire completamente queste situazioni è molto difficile, la cosa più opportuna, che immagino si stia già facendo, è quella di mantenere le urine sempre abbondanti e molto diluite, invitando suo padre a bere acqua lungo tutta la giornata. D'ogni modo, ancora più opportuno è che si possa arrivare a tempi brevi ad un intervento risolutivo. Le moderne tecnologie rendono possibile l'esecuzione di questi interventi con bassa invasività e brevissimi tempi di ricolvero.
Saluti