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Esperto Risponde

Concordo con la proposta di chemioterapia adiuvante.

Buona sera, ho 36 anni e mi è stato diagnosticato un carcinoma mammario. Prima dell'intervento chirurgico le biopsie indicavano una zona di 6 cm di carcinoma intraduttale. Nonostante mi fosse stato consigliato un intervento conservativo decido di sottopormi a mastectomia per evitare recidive. L'istologico post operatorio mostra purtroppo una zona di 9mm di infiltrante negativo per estrogeni e progesterone, positivo 3+ per Her2 nel 90%, indice proliferazione del 25% . Linfonodo sentinella negativo. Infiltrazioni vascolari dubbie. Pet- tac negativa. Mi hanno consigliato la chemioterapia seguita da trastunzumab. Mi chiedo se nel mio caso ( mastectomia e linfonodo negativo) sia davvero necessaria. Un carcinoma di 9 mm può già essersi diffuso a distanza senza passare dai linfonodi? Grazie
Risposta del medico
Dr. Piero Gaglia
Dr. Piero Gaglia
Specialista in Chirurgia generale e Oncologia

 Nella "guerra" contro il carcinoma mammario e' fondamentale vincere la prima "battaglia". 

Per questo, se la paziente e' idonea (data la Sua giovane eta' e' verosimile che Lei lo sia), e' razionale che si usino tutte le armi possibili anche in semplice via "precauzionale", come nel  Suo caso.

Concordo con la proposta di terapia adiuvante che Le hanno fatto.

dott. Piero Gaglia

Risposto il: 25 Febbraio 2015