Premettendo che l’indicazione ad intervento cardochirurgico va valutata sulla base di un inquadramento diagnostico-clinico completo del paziente in questione (non effettuabile via web),Le dico che in caso di insufficienza valvolare aortica (patologia per la quale l’esordio del corteo sintomatologico,eccezion fatta per l’insufficienza aortica acuta, è graduale) nella determinazione dell’indicazione ad intervento di correzione del vizio valvolare concorrono,oltre alla sintomatologia, altri fattori tra cui:
dilatazione ventricolare (presente nel suo caso DTDVS 77mm) DTD >/= 75mm – anche se rapportato alla superficie corporea
disfunzione ventricolare (EF<50%)
concomitanti vizi valvolari/patologie cardiache suscettibili di correzione chirurgica
dilatazione aortica +/- associata a bicuspidia (in presenza della quale si riduce il range del valore del diametro aortico considerato “normale” o comunque privo di indicazione chirurgica.
Sicuramente il collega cardiochirurgo saprà valutarLa e consigliarla nel migliore dei modi riguardo il management del vizio valvolare in questione ed il timing dell’eventuale correzione chirurgica.
SI RIMANE A DISPOSIZIONE PER ULTERIORI E/O EVENTUALI CHIARIMENTI.
GRAZIE.