Penso che andare in una casa di riposo a 93 anni, travolgendo quindi le abitudini di tutta una vita farebbe diventare “demente” chiunque, sopratutto se non vede più voi familiari. Mi sembra che in questo caso più che farmaci occorrono interventi psicosociali tipo presenza di familiari, magari in tempi decrescenti fino a quando la signora si sarà adattata alla vita fuori casa propria.