Una concentrazione ematica così elevata di eosinofili va indagata. Potrebbero essere diverse le spiegazioni alla base del fenomeno. Una così alta concentrazione di tali cellule infiammatorie nel sangue circolante può indurre a localizzazioni polmonari con episodi di dispnea, broncospasmo, febbre, dolore toracico, ecc. Gli eosinofili, di norma, sono sensibili agli steroidi: il cortisone, insomma. Cicli di terapia con tale farmaco a dosaggio stabilito in base a parametri diversi induce una remissione. Come le ho critto all'inizio, però, occorre sapere la causa vera dell'eosinofilia.