La fibrillazione atriale è un mondo enorme e quindi le posso rispondere un po’ genericamente. Il cuore è composto da 2 atri e 2 ventricoli; gli atri hanno un ritmo regolare di circa 70 al minuto; quando si verifica una fibrillazione gli atri hanno oltre 300 di frequenza e quindi in pratica perdono la capacità di contrarsi. Esistono varie terapie per questa situazione, che vanno da vari tipi di farmaci antiaritmici ad alcuni farmaci che rallentano la frequenza cardiaca, dalla cardioversione elettrica all’ablazione transcatetere, cioè una procedura invasiva che può risolvere l’aritmia. Queste varie opzioni vengono usate a seconda dei casi clinici da sole o in associazione fra di loro.