Buongiorno dottore,
Io ed il mio compagno abbiamo iniziato a cercare un figlio, lui anni 35 ha in corso artrite reumatoide da anni 10, anni stabilizzata con farmaco biologico (simphony)ed a febbraio 2019 gli è stata diagnosticata una nefropatia da IGA,che i dottori hanno detto essere al principio,che un danno al rene c’è stato ma che con una pesante cura cortisonica di 6 mesi (infusione di 500 mg per 3 gg nei mesi 1-3-5 +i restanti giorni 40 mg di cortisone in pasticca al giorno )può essere debellata o quanto meno non peggiorare e regredire..abbiamo chiesto se questa cura ovviamente pesante di cortisone possa influire sulla fertilità o comunque sulla qualità dello sperma,ed il nefrologo ci ha riferito che secondo lui può avere ripercussioni solo sulla quantità e velocità degli spermatozoi ma se concepisce il feto non avrebbe danni ..la mia domanda è questa, dato che abbiamo la possibilità di poter posticipare la cura almeno 2/3 mesi (anche se come il dottore ha detto prima si inizia meglio è) è meglio secondo lei ?. Oppure la iniziamo e continuiamo comunque con i nostri progetti?..non vogliamo ovviamente mettere sotto gamba la salute ma vorremo anche essere tranquilli che la cura non infici sul concepimento.
Grazie anticipatamente.