Gent. Sig.ra
Capisco la Sua piu’ che comprensibile angoscia.
Quello di Sua sorella e’ un quadro clinico complesso e mancano troppe informazioni.
- “… mioma di 20 cm … “
Dove ? Mi sembra di capire sia nella parete gastrica, ma non e’ chiaro.
- “… mai operato per paura di una emorragia viste le precedenti operazioni.... “
Che cos’e’ successo nelle precedenti operazioni ? Sembrerebbe che vi siano state emorragie, tenuto anche conto che “ … è finita d' urgenza in ospedale perchè aveva un emorragia dovuta alla biopsia.... “. Sembrerebbe che Sua sorella abbia una diatesi (predisposizione severa) emorragica. E’ stata fatta una diagnosi ? E’ emofilica ?
Penso (e mi auguro) che le informazioni cliniche in possesso ai medici tedeschi siano piu’ chiare di quelle che Lei mi riferisce. E’ difficile capire le motivazioni dell’urgenza dell’intervento. Anche in Germania vi e’, evidentemente, il problema della comunicazione fra medico e paziente.
Data anche la situazione “critica” di sua sorella, che richiede decisioni in tempo breve ma basate su informazioni precise, mi e’ impossibile darLe un consiglio logico e sensato.
Piu’ che di un centro specializzato (in che cosa ?), Sua sorella ha bisogno di un centro con “buon senso”, ma probabilmente e’ gia’ in un ottimo centro, nonostante tutti i punti interrogativi.
A sua disposizione
Dott. Piero Gaglia
Per eventuali di contatti diretti, e-mail: piero.gaglia@libero.it