DIAGNOSI:Adenocarcinoma del grosso intestino,scarsamente differenziato(G3),con diffusa necrosi intratumorale ed infiltrante diffusamente il grasso pericolico,l'appendice e la sierosa viscerale.Quattro linfonodi sono sede di metastasi(3 metastasi diffuse ed una micrometastasi).Margini di resezione indenni da neoplasia. I frammenti inviati a parte come metastasi"parieto-retroperitoneale" mostrano tessuto adiposo con infiltrazione da adenocarcinoma.Stadio patologico:pT4N2. Domanda:che aspettativa di vita ha mio padre?A cosa può portare l'infiltrazione del retroperitoneo?Cosa fare nell'immediato?
Risposta del medico
SANDRO GIROTTO
Il caso è a rischio di recidiva e va trattato, a giudizio dell’oncologo di riferimento, con chemioterapia precauzionale ( FOLFOX 4 ) per sei mesi.