Gentile utente, grazie per aver scritto. Le spiego in termini semplici cos'è un disturbo dell'umore: si tratta di un'alterazione patologica dello stato timico (da timòs, in greco che vuol dire "anima emozionale) che determina una compromissione del funzionamento sociale o lavorativo. Un esempio di due espressioni patologiche del tono dell'umore sono la depressione (tono dell'umore orientato in senso depressivo) e la mania (tono dell'umore orientato in senso manicale o euforico). Lo stato misto consiste in manifestazioni alternanti molto rapide nello stesso giorno di depressione, mania, irritabilità, tali da precludere una buona qualità di vita.
L'aggiunta diagnostica di manifestazioni psicotiche implica la concomitanza di sintomi positivi (allucinazioni, pensieri deliranti, ossessivi) o negativi (risposte anomale emotive e dei contenuti di pensiero).
Questo genere di disturbo va trattato farmacologicamente, e può evolversi verso un disturbo depressivo, o attenuarsi verso un periodo di remissione, parziale o totale.
Spero di aver risposto alla sua domanda.
Saluti cordiali
Dott. Giovanni Delogu
psicologo psicoterapeuta