Gentile Utente
quanto da lei descritto pare rientrare in un quadro caratterizzato dalla sovrapposizione di una reazione da lutto complicata e il manifestarsi di una crisi esistenziale e relazionale della sua compagna.
Certamente è difficile poterle dare delle risposte esatte e puntuali ma sicuramente possiamo escludere che una terapia farmacologica, ideata per curare e far stare meglio le persone, possa indurre tali effetti "comportamentali".
Prenda in considerazione la possibilità di affrontare la crisi in atto con la sua compagna, facendosi una ragione su quelle che potrebbero o non potrebbero essere le cause nascoste. Cercare di trovare nei farmaci la responsabilità di quanto in corso potrebbe non essere la risposta più utile.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano e Como
www.psichiatr-a-milano.it