83enne in attesa di TURP, cateterizzato da due mesi lamenta dolore basso addome e bruciore talvolta molto invasivi. Terapia con antibiotico fino a 10 giorni fa per infezione da E-Coli. intervento rinviato per emergenza covid-19. L'urologo sconsiglia prosecuzione antibiotico. Avete suggerimenti per terapia mirata contro la sintomatologia quasi insopportabile? Grazie
I sintomi sono certamente dovuti all'irritazione meccanica del catetere, se si trattasse di infezione vi sarebbe quasi certamente febbre elevata, che invece non viene riferita. L'utilizzo degli antibiotici non può quindi fare molto, anzi può essere controproducente per lo sviluppo di pericolose resistenze batteriche e problemi intestinali. La tollerabilità del catetere come corpo estraneo è molto variabile, i fastidi più o meno gravi sono molto comuni. In genere si riesce a rendere la situazione tollerabile utilizzando una combinazione di antidolorifici, antispastici ed anti-infiammatori. Il vostro medico curante vi saprà certamente consigliare.