Gentile dottore, sono un uomo di 70 anni trattato, 12 anni fa, in coronarografia elettiva, con tre stent sui tre vasi; a distanza di due anni altri due stent su ostruzioni presistenti non precedentemente trattati, senza ristenosi. Assumo i seguenti farmaci: lansoprazolo, congescor, ranexa 500, cardioaspirin, novasc 10, zyloric 150, torvast 40. Non fumo, non sono in sovrappeso, ho un'alimentazione equilibrata e faccio abbastanza movimento. I valori ematici sono buoni con LDL 97. Saltuariamente, a riposo, avverto un improvviso indolenzimento ai denti seguito da un lieve disturbo al petto che si trasforma in un dolore diffuso, non intenso. La durata varia da qualche minuto a 15 minuti, poi passa. La scintigrafia cardiaca a riposo e sotto sforzo è stata negativa. Cosa ne pensa? Grazie
Gentile sig.re, la negatività dell'esame scintigrafico cardiaco non esclude in modo assoluto la presenza di una eventuale ischemia miocardica. I suoi segni potrebbero essere indicativi per una ischemia transitoria.
Si affidi al centro cardiologico dove hanno applicato gli stent ed esponga la sua problematica.
Auguri prof Luigi Iorio