Salve, avrei bisogno di un consiglio. Mia madre due settimane fa ha avuto due ictus di cui uno in ospedale. Ieri hanno fatto la risonanza magnetica il cui esito è il seguente: Si confermano le aree di iperintensità nelle seguenze a Tr lungo a sede cerebellare destra e talamo mesencefalica sinistra, mute in DW e con impregnazione da danno di barriera dopo gadolino per accedente vascolare ischemico in fase sub-acuta. Piccola area di restrizione in DW a carico dell'emisfero cerebellare a sede parasagittale sinistra da accidenete vascolare ischemico in evoluzione. Iperintensità gliotiche in regione fronto pariatale sotto corticale bilateralmente e a carico dei centri semiovali. In considerazione del lato clinico anamestico, dopo gadolino non evidenzia di impregnazioni patologiche da riferire a lesioni secondarie. Sistema ventricolare sopra e sotto tentoriale in sede regolare. Normali gli spazi sub-aracnoiei lesionali. Potreste aiutarmi a capire come è la situazione? Se è recuperabile con una buona terapia? Sono molto preoccupata Grazie mille
Le RM depongono per lesioni ischemiche multiple in territorio vascolare vertebro-basilare. Più che l'interpretazione degli esami strumentali sarebbe importante capire per quale causa si sono verificati questi infarti encefalici multipli, se il secondo ictus è insorto malgrado una terapia in corso e quale. Ovviamente, il caso va accuratamente valutato da un neurologo con competenza cerebro-vascolare sulla base dell'esame neurologico e di tutti gli altri esami necessari in un caso del genere (studio morfologico e funzionale dei vasi, studio cardiologico, valutazione dei fattori di rischio, etc. etc.). Prof. Carlo Gandolfo - Neurologo