Anche se per una valutazione affidabile del suo problema clinico è sempre necessario avere a disposizione tutti i dati e non solo il referto TC, si può ipotizzare che le sia stato riscontrato, ritengo casualmente, un nodulo epatico al 4° segmento epatico di 1,47 cm e di verosimile natura angiomatosa. Cioè si tratterebbe di un tumore benigno, privo di gravità e non degno di essere sottoposto ad alcuna terapia. Tuttavia questa diagnosi, come suggerito dal radiologo esecutore della TC, va valutata insieme ai dati clinici (si tratta di un paziente con malattia epatica cronica, è presente una infezione da parte di virus patitici, esistono alterazione dei marcatori tumorali, quali AFP, netc.). In ogni caso, tale lesione va interpretata alla luce di quanto fa vedere anche un’altra tecnica di immagini, la Risonanza Magnetica. Tecnica, quest’ultima, molto efficace nell’interpretazione delle lesioni focali epatiche di verosimile natura angioamtosa, quale sembra essere la sua.