un reintervento è sempre associato ad un maggior rischio rispetto al primo. Se tale rischio è controbilanciato da un potenziale beneficio maggiore deve essere valutato dal suo Cardiologo insieme al Cardiochirurgo tenendo conto di una serie di variabili cliniche sul caso specifico, che io non conosco. L’età di sua madre non è comunque “proibitiva” in sé.