Salve,
sono intenzionata a sottopormi ad intervento per correggere la miopia (e lieve astigmatismo).
Ho dei dubbi a causa delle pupille che purtroppo si dilatano eccessivamente e delle conseguenti complicazioni, quali aloni, glare e disturbi visivi in notturna. So che potrei non essere più in grado di guidare di notte, ma anche di non poter più per esempio andare al cinema, lavorare al pc, guardare la tv di sera?
Questi i miei valori:
I problemi e le complicanze dovute ai valori della pupillometria sarebbero ugualmente probabili per qualsiasi tecnica, PRK, Femtolasik, etc. o dovrei preferirne una per ridurre i rischi?
E con questi valori di pupillometria incorrerò sicuramente nell'effetto glare/aloni in notturna? Vorrei saperlo per valutare se il gioco vale la candela. Se non avessi questo problema della pupilla mi sarei già operata.
Altro dubbio: non ho mai avuto problemi di secchezza oculare, né altri, porto le lac mensili da 20 anni senza mai un problema, ma quel risultato di 8 mm all'OD dal Test di Schirmer può darmi problemi dopo l'intervento e sarebbe meglio fare una PRK visto che dà meno occhio secco invece che una Femtolasik?
Grazie mille
Un ampio diametro pupillare puo' comportare effettivamente una scarsa qualita' nella visione notturna a meno di non studiare una zona ottica di trattamento molto larga che comporta anche uma maggior ablazione di tessuto corneale..il caso andrebbe valutato attentamente ,
ma se porta cion soddisfazione le lenti a contatto direi cche ci sono pochci presupposti per rischiare ...