Cara signora,
senz'altro il suo partner ha contratto la sifilide. Datare l'infezione non è semplice. I sintomi che lei cita fanno ancora parte del secondarismo.
L'importante è che lei si controlli effettuando gli esami specifici e per lui l'importante è seguire una terapia che porterà ad una normalizzazione della VDRL
(il TPHA rimarrà SEMPRE positivo).
Buona serata
Corrado Quadrini