Due anni fa mi è stata eseguita una resenzione epatica al III segmento per togliermi un
Nodulo di circa 5cm di diametro che ha compresso la mia
Vena porta e le sovraepatiche che cmq per il momento, risultano pervie. Con il risultato istologico è risultato che si trattava di una
Iperplasia nodulare focale e sono risultata essere una paziente affetta da sindrome di Budd-Chiari. Ho inoltre una piastrinosi che mi è stata diagnosticata nel 1996 (il valore delle mie piastrine oscilla dalle 500 alle 700 migliaia/mcL). Ora sono in terapia anticoagulante e prendo regolarmente diuretici per controllare costantemente l'ascite. Ora con l'ultima Risonanza Magnetica si è reso visibile un altro nodulo di circa 2,5 cm ed almeno altri cinque di 1,7 cm. Mi dovrò sottoporre a una biopsia per quello di 2,5 cm per vedere se si tratta di una ulteriore iperplasia nodulare focale. Mi è stato detto che è normale che il mio fegato "rigeneri" questi noduli. E' vero? Ma è dovuto alla Budd-Chiari? E saranno destinati ad aumentare in termine di numero e di dimensione? E me li dovrò comunque tenere? E che ne sarà della dimensione del mio fegato visto che già ora le sue dimensioni sono almeno il doppio di uno normale? La ringrazio fin d'ora per una Sua risposta.