Non sono così sicuro che i suoi sintomi siano solo su base psicodinamica, anche se la parziale risposta al Cipralex potrebbe farlo pensare. Però, invece di brancolare nel buio, cerchi un collega medico-chirugo specialista in psichiatria: se è bravo saprà riconoscere i sintomi "di sua pertinenza" e magari iniziare con lei delle strategie per sconfiggerli. Ma soprattutto, se oltre che bravo sarà onesto, sarà capace di individuare in lei aspetti che potrebbero far deviare la diagnosi nella giusta direzione (ci sono un sacco di malattie "organiche" che possono produrre i suoi sintomi, ma fino ad ora non si vede niente di specifico).
Saluti