Un dolore cronico descritto come il suo può far pensare ad una neuropatia, se non altro perchè è diffuso ad entrambi gli arti, si associa a formicolio ("parestesie") ed è prevalentemente notturno. Un'alternativa potrebbe essere un dolore suscitato da una sofferenza radicolare compressiva (per esempio da stenosi del canale vertebrale o da spondilolistesi). In entrambi i casi, effettivamente, non c'è urgenza di intervenire. E' giusto che la sua dottoressa si riservi di scegliere il percorso diagnostico che reputa più opportuno. L'importante è arrivare.
Saluti