Non c'è un modo giusto e uno sbagliato. Ne parli con lui e basta, non si faccia frenare dalla paura del giudizio del suo dottore, anche perché i sintomi dell'area del discontrollo degli impulsi possono non limitarsi a una unico settore e lei ne è la testimonianza (perde il controllo per l'autolesionismo ed anche per l'alimentazione), quindi non credo che il suo terapeuta sarà troppo sorpreso e per lei sarà una liberazione. coraggio ed in bocca al lupo.