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Esperto Risponde

Ecografia all'addome e calcoli biliari

Buongiorno, ho 55 anni e l'ecografia all'addome, eseguita per un controllo in seguito a K endometrio, ormai risolto, ha rivelato: fegato nei limiti volumetrici senza alterazioni ecostrutturali di rilievo fatta eccezione per piccola cisti biliare di 8 mmnei settori più periferici del lobo di destra, a livelloS6 microlitiasi colecistica, non dilatazione delle vie biliari pervio il tronco portale nei limiti pancreas e milza reni in sede, regolari per dimensioni e spessore parenchimale, non videnti calcoli nè idronefrosi; al polo inferiore sinistro cisti corticale con diametro di 28 mm regolare per calibro e decorso l'aorta addominale; non si riscontrano adenopatie retroperitoneali rilievi sostanzialmente invariati rispetto all'anno precedente.

Il medico che ha eseguito l'eco mi ha detto di stare tranquilla e dimenticarmi delle cisti, ma mi ha suggerito l'uso di DEURSIL pe la microlitiasi. Ora vorrei un Vostro parere in quanto finora non ho mai avuto coliche, ma solo periodicamente, a volte, pesantezza o mal di stomaco, gonfiore addominale (da sempre), eruttazioni e meteorismo (tutti questi sono sintomi che potrebbero essere provocati dai calcoli?) Vale ugualmente la pena di usare questo farmaco? E se sì, per quanto tempo? Può essere utile una dieta o qualche alimento è da evitare? Per il resto posso stare tranquilla? Vi ringrazio per la disponibilità.
Risposta del medico
Specialista in Gastroenterologia e Ecografia
La terapia di dissoluzione dei calcoli biliari con ac.ursodesossicolico (es. Deursil c.) andrebbe riservata a pazienti con piccoli calcoli di colesterolo ma pazienti sintomatici (cioè che abbiano avuto almeno un episodio di colica biliare), quindi non mi pare il suo caso.
I sintomi che lei lamenta non dipendono dalla litiasi colecistica e sono presenti nello stesso numero di soggetti con colecisti litiasica così come in soggetti con colecisti alitiasica .
È da aggiungere infine che la terapia medica per la dissoluzione va continuata per almeno un anno di tempo per avere effetto, e che, dopo la sospensione della terapia, molto frequentemente si verifica una recidiva di calcoli.
Cari saluti
Risposto il: 11 Luglio 2016