Egr. dottori,due anni fa è stato diagnosticato un
Egr. dottori,due anni fa è stato diagnosticato un tumore prostatico a mio padre di 80 anni, tenuto sotto controllo con ormonoterapia e periodici esami di PSA e Testosterone. Le sue condizioni di salute erano più che buone. Nella primavera di quest'anno il valore del PSA ha ricominciato a crescere e mio padre ha effettuato, quest'estate, una visita oncologica in cui è stato consigliato di cominciare un ciclo di radioterapia dopo aver prescritto e visionato la TAC e la scintigrafia ossea (nessuna metastasi altrove, ma una prostata "enorme" che inizia ad infiltrarsi nel retto).Da circa 20 giorni a questa parte, con un programma di radioterapia già pronto (ma non ancora iniziato), mio padre ha cominciato ad avere dolori al retto, prima di lieve entità, ma poi via via sempre più forti ed incalzanti, tanto da non poter stare nè seduto nè in piedi ed ora è completamente allettato. Il suo urologo ed il radioterapista hanno in primis pensato ad un'occlusione intestinale, ma, a seguito di endoscopia fatta qualche giorno fa, mio padre è risultato del tutto "pulito dentro".Ora è ricoverato in ospedale, allettato e cateterizzato, sperando di poter cominciare quanto prima la radioterapia da ricoverato, ma, nonostante 20 giorni di antibiotici e antinfiammatori, i dolori continuano persistenti tanto da sottoporlo a quotidiani antidolorifici che riducono per breve tempo un po' il dolore, ma non lo tolgono del tutto. I medici dei vari reparti insistono sulla necessità della radioterapia (che dovrebbe cominciare a giorni)... noi stiamo morendo di paura e stress psicofisico nel vedere soffrire mio padre che comunque è perfettamente lucido, cosciente del suo male e, ovviamente, anche molto scoraggiato.La mia domanda è questa: è normale che, in caso di tumore alla prostata per una persona ultaottantenne, subentrino questi dolori così repentini e di intensità incalzante? Mio padre definisce il dolore "giù in fondo, all'ano o al retto, dolore sordo e continuo".E' colpa del tumore se ci sono questi dolori o potrebbe essere qualcos'altro? La Tac con ldc aveva evidenziato solo multiple adenopatie in sede iliaca già note in precedenza. C'è qualche speranza per mio padre?Lo so, ho scritto tanto... ho tanta paura e tutti noi di famiglia vorremmo solo evitare la sofferenza per mio padre, come lui stesso chiede.Ringrazio tutti anticipatamente e attendo con ansia una vostra rispostaPatrizia