Egregio Dottore, le racconto brevemente la mia storia perchè vorrei veramente cercare di venirne a capo e tranquillizzarmi una volta per tutte. Dunque, ho 38 e sono stata sportiva e senza alcun problema fino a circa 7 anni fa quando mi sono trasferita in Germania appena sposata (1998). Dopo aver guidato per 10 ore di notte sotto la pioggia ho avvertito una sensazione di battito mancante e da lì sono cominciate le mie ansie. In una clinica americana mi hanno detto che era tutto normale e non avevo niente. Ho continuato a fare la mia vita e sport ma sempre con un dito sul collo (per un periodo li sentivo spesso e poi mi sembrava che non ci fossero più). Sono rimasta incinta e dopo un ennesimo trasloco in California, nel 2001, mentre allattavo, ho cominciato ad avvertire con più angoscia questi "pause del cuore" (o rallentamenti per due o tre beats). Sono tornata in Italia (2002), visita cardiologica: lieve-medio prolasso della valvola mitralica con lieve insufficienza (per il resto tutto normale); ECOCARDIO: normale; HOLTER: ritmo sinusale a Fc. media diurna 72-74, attività media 80-82; passeggiata 93-95. Notturna 65-68; 1 battito atriale, 5 bat. ectopici ventricolare a 2 morfologie nelle 24 ore; PQ QT ST nella norma. Nessuna cura. Estate 2003 ho cominciato a sentire un soffio, visita cardiologica tutto ok, eco tutto ok, diagnosi soffio a grido di gabbiano (sono piccola e minuta e sento il soffio quando mi emoziono e il battito cardiaco quando vado a letto) Cura:solo 1/4 Tenormin al bisogno. Le aritmie sono continuate a venire a periodi e non regolarmente soprattutto ai pasti e in momenti di
Ansia (non c'è da dire che sono diventata sempre più ansiosa...) Contemporaneamente (sempre da 7 anni) mi lamentavo di un senso di acidità e di fastidio alla bocca dello
Stomaco a cui nessuno aveva dato peso. E soprattutto mi sentivo e sento come una bolla d'aria che vuole risalire e quindi erutto e in quel mentre (subito prima o subito) ecco che posso sentire l'aritmia. Finalmente Sono andata da un gastroenterologo (2004) gastroscopia: esito ernia jatale beante ed esofagite. Esami vari no helicobacter, gastrina un po' alta cura con PANTORC 40 e dieta per 3 mesi. Tutto rientrato nella norma. Ora, nel 2005, a parte un episodio di tachicardia rientrata spontaneamente e probabilmente causata da digiuno ed una laringite da reflusso sono stata abb. bene stando attenta al cibo e sempre spaventata da queste aritmie. Nel 2005 Ho fatto un altro Holter e non è stata registrata alcuna extrasistola nelle 24 ore. Quest'estate avevo la pressione bassa (50-60/90) e un paio di volte mi sono sentita debole con la testa leggera e il battito un po'accelerato (e allora lì mi agito da morire). Ho rifatto l'ECO e tutto invariato, ECG tutto invariato, ma questa volta perchè mi sono agitata frequenza era alta e si è vista anche un'aritmia. Ho rifatto la visita dal gastroenterologo e tutto è risultato negativo ed anche il nuovo test gastropanel riporta tutto nella norma. Allora cos'è che causa queste aritmie, il
Cuore o lo stomaco (e poi alla fine sono pericolose)? Mi dicono l'ansia e lo stress, ok sì, è vero sono diventata ipocondriaca, ma ho paura di fare sport e anche di mangiare perchè temo che mi partino le aritmie. Vorrei non essere spaventata ma vorrei anche capire se sono sana, che cosa devo fare e come potrebbe evolvere questo stato di cose. E soprattutto vorrei cercare di tornare ad una vita normale per me ed il mio bambino con cui vorrei tronare a correre e sciare. Lei cosa pensa e cosa mi consiglia (nessuno mi ha prescritto un calmantino...) ? Ringrazio dell'attenzione. Lucy.