Egregio dottore, nell’aprile 2004, durante la visita per l’idoneità sportiva agonistica per la pratica del basket, mi sono state riscontate numerose extrasistoli ventricolari. Premetto che la presenza di tali extrasistole era stata segnalata anche in passato ma l’idoneità sportiva mi era sempre stata concessa.
Quest’anno l’individuazione di tali extrasistole mi ha indotto alla sottoposizione di ulteriori esami per approfondire il problema.
Dopo una serie di indagini, l’idoneità sportiva mi è stata negata nel mese di ottobre 2004.
Nel corso del mese di dicembre, ho eseguito nuovamente altri esami presso una diversa struttura ospedaliera. Allego, in sintesi, gli esiti:
ANAMNESI: familiarità per cardiopatia ischemica (padre con storia di infarto miocardico acuto all’età di 44 anni); non altri fattori di rischio cardiovascolare.
ELETTROCARDIOGRAMMA 13/12/2004: Ritmo sinusale,
Frequenza cardiaca 58 bpm. PQ 0.14 sec; onda P normale. Blocco di branca destra incompleto. Bipolarizzazione normale. Extrasistolia ventricolare frequente, anticipata, morfologia BB dx.
ECOCARDIOGRAMMA 09/04/2004:
Ventricolo sinistro di dimensioni ai limiti superiori della norma (DTD 5.8 cm) e con normale cinetica segmentaria; normocinetico il ventricolo destro; non anomalie valvolari rilevanti; minimo reperto da insufficienza mitralica clinicamente irrilevante.
ECOCARDIOGRAFIA A RIPOSO 13/12/2004:Ventricoli di normali dimensioni e cinetica. FE vsin 57%; FA cc Vdx 55%. Non anomalie valvolari o della fase diastolica.
HOLTER 48 ORE 13/12/2004: Ritmo sinusale, frequenza cardiaca 51 – 74 – 173 bpm. 44682 BEV/47 ore; 22 coppie; singolo run di tachicardia ventricolare polimorfa, 3 battiti, 178 bpm. Assenza di bradiaritmie significative. Le aritmie appaiono maggiormente rappresentate nelle ore diurne a morfologia blocco di branca sinistra. Aggregazione di coppie ventricolari durante attività fisica.
TEST CARD DA SFORZO 15/12/2004: Ottima tolleranza allo sforzo, carico massimo tollerato 230 Watt; stop per esaurimento. Frequenza cardiaca da 80 a 175 bpm. Pressione arteriosa da 88/66 a 220/100 mmHg. Extrasistolia ventricolare frequente con morfologia blocco di branca sinistra, non significativamente influenzata dallo sforzo fisico. Coppie ventricolari al carico di 100 Watt. Non forme ripetitive maggiori, ma importante rappresentazione di eventi ectopici ventricolari fino al carico di 200 Watt, indi apparente lieve attenuazione e successiva ricomparsa in fase di recupero.
RMN Risonanza magnetica (per sospetta displasia aritmogena del ventricolo dx): cinetica segmentaria e tipizzazione tissutale nella norma.
ESAMI BIOUMORALI: 13/12/2004: Non elementi di rilievo.Eutiroidismo. Nella norma gli elettroliti.
Sintesi: Quadro di extrasistolia ventricolare monomorfa, frequente ed a coppie incrementata dall’attività fisica. Non elementi per cardiopatia organica (dato RMN – ECO). Vi sono indicazioni a
Terapia con bisoprololo fumarato 2.5 mg cpr riv ore 8.00 incrementabile a 5 mg ore 8.00 qualora fc maggiore 50 bpm e PA maggiore di 100/70 mmHg.
Richiesto ulteriore holter tra 1 mese ed holter + prova da sforzo tra 3 mesi.
A completamento del quadro soprastante, preciso quanto di seguito:
- mi è stato diagnosticato un principio di asma allergica per la quale non è stata suggerita terapia farmacologica (solo Ventolin al bisogno);
- non fumo, non faccio uso quotidiano di alcolici e bevo un caffè decaffeinato al giorno;
- sono affetto da disturbi gastrici ed intestinali piuttosto significativi e frequenti ma non mi sono mai sottoposto ad esami specifici;
- ritengo di essere un soggetto piuttosto ansioso.
Sono piuttosto perplesso relativamente all’indicazione di iniziare una terapia farmacologica, posto che sono del tutto asintomatico e che, da quanto ho appreso documentandomi, l’utilizzo di farmaci betabloccanti nei casi di extrasistolia è discutibile.
Le sarei grato pertanto se volesse darmi il suo parere in relazione ai seguenti quesiti:
1. l’utilizzo dei farmaci è indispensabile, e se si per quanto tempo?
2. Quale può essere la causa delle extrasistole?
3. Le extrasistoli, in un quadro come il mio, sono pericolose?
4. Potrò riprendere la pratica dell’attività sportiva agonistica?
Mi scuso per la lunga lettera ma le sarei veramente grato se mi potesse aiutare con il suo parere qualificato.