Buonasera ho 39 anni, da circa 6 anni soffro di ipertensione ( seguo una terapia) e sei anni fa sono comparsi anche dei mal di testa molto forti che mi hanno portato a diversi ricoveri. Questi attacchi di emicrania colpivano solo il lato destro della testa in particolare l'occhio e la fronte. Ho avuto diversi attacchi per alcuni mesi poi mi è stata data una terapia e sono cessati. Ora dopo anni, ad agosto ( nonostante la terapia) sono ricominciati, sono arrivata ad avere dai 4 ai 5 attacchi al mese, che iniziano solitamente di notte o la mattina presto, con dolore e bruciore all'occhio che poi si estende al naso, fronte, orecchio e parte alta della testa. Il neurologo che mi ha visitato a fine novembre mi ha segnato in più il Topiramato e triptani al bisogno, ma ho notato che aver assunto Topiramato il giorno dopo o due giorni dopo ho cefalea ( dolore esteso a tutta la testa e collo mai avuto come mal di testa) può essere un'effetto collaterale? Oggi ho avuto un altro attacco e ho pressione alta 140 90. Per favore qualcuno mi dia un consiglio mi sento veramente demoralizzata, è un incubo vivo nel terrore quando sento l'occhio bruciare so già cosa mi aspetta. Grazie
Gentile Signora, la sua emicrania sembra risentire di un aumento dei valori pressori che possono modificare in senso peggiorativo la sintomatologia cefalalgica. Potrebbe essere veramente utile considerare di utilizzare un beta-bloccante come blando anti-ipertensivo e anti-emicranico di profilassi. Evidentemente ne parli con il suo medico curante per escludere controindicazioni per detta terapia. Cordialmente dott Marco Moresco