Gentili Signori Medici, mi occupo di mia madre e mi occorrerebbe un po’ di supporto, se possibile, grazie. Soggetto e Anamnesi: donna 63enne, 7 gravidanze, Cirrosi classe ? di Child scompensata HCV Rna + e trait talassemico minor; eterozigosi per la mutazione H63D, altre patologie: Labirintite; Dal 1959 al 1965 lavoro da impiegata in azienda con presenza di amianto, mai fatto uso di alcol e no fumo, solo passivo; sempre a dieta; 1970 Castellammare di Stabia (Na): Linfomonocitosi in soggetto con Epatopatia cronica splenomegalia;
Terapia epargisiovit, epaemefolin, toxepase; 1980 Modena, BIOPSIA:
Epatite cronica moderatamente aggressiva e in un punto aspetti di cirrotizzazione; terapia: konakion, pancrex; 1981 Napoli:, Epatite cronica attiva; terapia: maloox, konakion, eselin, pentotal, deledeortene; seguono 15 anni di cura omeopatica + qualche albumina e dieta molto restrittiva 1995/1997 Torre Annunziata (Na): Epatite cronica splenomecalica e HCV + ; 2002 14/01 Milano,
TAC e EGAS: tra vena cava e ramo portale dx un nodulo di 3.5 x 3 compatibile con HCC; Linfonodi ingranditi all’origine di tripode e arteria mesenterica, nonché in sede inter-aorto-cavale; Circoli collaterali peri-splenici e 2 piccole falde di ascite; 3 varici esofagee lineari F1 segna segni rossi, gastropatia congestizia; segue un ciclo di 12 PEI terminato il 14/03/02, controllo TAC con esiti inattivi; terapia diuretica (levolac, lasix, kanrenol, antra, sucralfin, mylicon, ciproxin) e samyr, dieta iposodica e ipoproteica; estate 2002 Napoli: aldactone, albumina, motilium; 2003 14/01 Milano,TAC e EGC: dai confronti si riscontrano SPOT PLURIMI NODULARI di IPERCAPTAZIONE ARTERIOSA COMPATIBILI CON FOCOLAI DI HCC, in VII SEGMENTO, in sede sotto capsulare, in V SEGM. E RAVVICINATI e PICCOLI in VI SEGM., falda ascitica in sede pre-renale, a ridosso dell’arteria epatica e in sede paracavale linfonodi ai limiti superiori della norma; linea Z esofago irregolare; inizio 2° ciclo, ora stiamo per ripartire nuovamente e avremmo bisogno di qualche consiglio. Per favore vorrei sapere una loro opinione e quali speranze abbiamo e soprattutto se c’è un centro esperto e affidabile al sud, poiché alla terapia si aggiunge una fortissima depressione con lo stare lontano dalla propria casa e dai propri affetti infine qual è il miglior centro in Italia o nell’Unione Europea. Grazie. PS.: esami del 29/01/2003: AFP 121 - 45, Colinesterasi 1750 – 5400/13200. Salvatore.