Risponderò per punti: 1) La pressione arteriosa deve normalmente aumentare durante uno sforzo e se l’aumento era nella norma è un dato molto favorevole, perché poco influenzabili da stati emotivi, specie ai carichi più alti. 2) La correlazione tra epistassi ed aumento della pressione è un po’ stirata (a meno che non si intenda che l’agitazione indotta dalla epistassi induce l’aumento della pressione). 3) Quanto è sicuro quel dato di 178/97? Mi sembra effettivamente un po’ eccessivo a riposo per una persona di 26 anni e mi fa sospettare una cattiva misurazione. 4) Certamente lo “stato d’animo”, come lo sforzo, può indurre aumento della pressione e in modo più incontrollato, ma anche questo è naturale ed inoltre anche l’aumento inusuale della frequenza cardiaca farebbe sospettare una causa emotiva di entrambi i fatti. 5) La pressione sistolica (che è quella più incrementata) è anche quella che più facilmente risente di fattori emotivi.
Comunque utile tenere per qualche tempo controllata la pressione arteriosa, ma con serenità, altrimenti i valori risulteranno sempre anormali (riterrei utile controllare i valori di PA presso il suo Medico dopo qualche minuto di riposo) e, in caso di nuovo episodio di epistassi forse sarebbe utile un controllo ORL nel caso ci fosse, a livello del naso, qualche piccola varice come causa degli episodi. Ed infine un qualche rapporto tra pressione e “pulsazione forte” del polso c’è, ma bisogna essere molto esperti per rilevarla (lasci perdere!).