Se le alterazioni che riporta durano da più di 6 mesi e dagli altri esami clinici, inclusa l’ecografia, non si rilevano indizi utili alla diagnosi, riteniamo che sia utile che si sottoponga ad esame bioptico epatico. Infatti, in tal modo si potrà far luce sulla entità del danno epatico e sulla causa che determina tali alterazioni.