La Ferritina è costituita da 24 subunità proteiche, ciascuna con un peso molecolare di 20.000 D. La funzione primaria della Ferritina è quella di accumulare il ferro intracellulare, costituendo una riserva di ferro rapidamente mobilizzabile. Nella normalità, i livelli medi, lievemente più elevati alla nascita, si abbassano durante l'infanzia fino al raggiungimento della pubertà. Valori inferiori alla norma indicano, con sicurezza, carenza di ferro e permettono la diagnosi differenziale tra anemia sideropenica ed anemia dovuta ad altre cause. Può essere aumentata nella emocromatosi idiopatica o in seguito a trasfusioni multiple. L’aumento della ferritinemia può essere collegato ad un processo infiammatorio muscolare. Infatti,
i livelli della ferritina sono aumentati nei processi infiammatori, nelle epatopatie, nei processi infettivi, leucemia, linfoma di Hodgkin ed altre forme neoplastiche.